Come Giocare a Poker Texas Hold'em tra Amici

Poker texas hold'emUno dei giochi di carte che si sta diffondendo di più tra i giovani è sicuramente il poker texas hold’em.

Anche durante una vacanza a Riccione, in una giornata di pioggia in cui non ci si può recare in spiaggia o quando si vuole trascorrere una serata tranquilla, un’idea può essere quella di organizzare una partita di poker alla texana tra amici, per passare il tempo in compagnia.

Prima di iniziare a giocare è bene conoscere quali sono le regole del gioco. Riportiamo una sintesi delle regole fondamentali, tratte dal sito http://www.pokertexano.name/.

Per poter giocare occorre un mazzo di carte francesi, per intenderci quelle che si utilizzano anche per giocare a Ramino, a cui vanno tolti i Jolly. Si avranno quindi tredici carte per ogni seme (cuori, quadri, fiori, picche), per un totale di cinquantadue carte.

All’inizio del gioco ogni giocatore deve avere lo stesso ammontare di chips, o fiches.

Per prima cosa una persona mescola le carte e le stende coperte sul tavolo in modo che ogni giocatore ne possa pesare una. Chi pesca la carta più alta è il dealer, cioè il mazziere.

Ancora prima di iniziare la mano, i due giocatori alla sinistra del dealer devono mettere nel piatto i bui: rispettivamente il piccolo buio (primo giocatore alla sinistra del dealer) e grande buio (giocatore alla sinistra del piccolo buio). Il piccolo buio deve essere la metà del grande buio (esempio bui 5/10 significa che il piccolo buio consiste in 5 chips, e il grande buio in 10 chips). In pratica i bui sono delle puntate obbligate.

Il dealer mescola le carte e poi le fa alzare al giocatore alla sua destra. Quindi inizia a distribuire le carte partendo dal giocatore alla sua sinistra, dando una carta alla volta. In totale ogni giocatore avrà due carte personali coperte.

A questo punto il giocatore alla sinistra del grande buio decide se fare call (cioè mettere lo stesso importo del grande buio), fare raise (cioè rilanciare) o fare fold (cioè abbandonare la mano). Poi il turno di puntata passa al giocatore a sinistra, e così via per tutti i giocatori seguendo il senso orario.

Al termine del giro di puntate “pre flop”, il mazziere scarta una carta (senza mostrarla) e poi ne scopre tre in mezzo al tavolo (queste tre carte comuni prendono il nome di “flop”). Il giro di puntate questa volta inizia dal giocatore alla sinistra del dealer, che può scegliere se fare check (cioè non puntare nulla e vedere cosa fanno gli avversari), bet (puntare), fold (passare). Si prosegue poi con le puntate in senso orario.

Il mazziere scarta una carta e poi ne mostra una scoperta sul tavolo (chiamata “turn”) e si procede con un nuovo giro di puntate.

Poi il mazziere scarta una carta e mostra l’ultima carta comune sul tavolo, la quinta, chiamata “river”, e si procede con l’ultimo giro di puntate.

Al termine delle puntate i giocatori rimasti in gara procedono allo “showdown”, cioè mostrano le carte in modo che possa essere decretato il vincitore della mano, che si aggiudica il piatto.

Ogni giocatore deve scegliere tra le sette carte a disposizione (le due personali e le cinque comuni) le cinque migliori, che serviranno a formare il suo punto.

La graduatoria dei punti, dalla mano peggiore alla migliore è: carta alta, coppia, doppia coppia, tris, scala (cinque carte in sequenza), colore (cinque carte dello stesso seme), full (un tris e una coppia), poker (quattro carte dello stesso valore), scala colore (scala di carte dello stesso seme), scala reale (scala 10-J-Q-K-A dello stesso seme). Nel poker texano l’ordine dei semi non viene utilizzato, cioè non c’è un seme che ha più valore di altri.

Precisiamo che non sempre si arriva allo showdown. Un giocatore vince la mano anche quando nessun giocatore è disposto a vedere la sua puntata.

Al termine della mano, il bottone del dealer viene spostato verso sinistra e tocca a quel giocatore fare il mazziere. Anche le postazioni del piccolo e grande buio si spostano a sinistra.

Quando un giocatore rimane senza chip è eliminato. Vince il tavolo il giocatore che riesce ad eliminare tutti gli altri.

Solitamente, anche giocando tra amici, si imposta un tempo per l’aumento dei bui. Ad esempio i primi 20 minuti i bui sono 5/10, poi per 20 minuti sono 10/20 poi per 10 minuti sono 20/40, eccetera.

Riassumiamo per chiarezza le possibilità di puntata:
  • fold: abbandono la mano
  • check: passo al giocatore successivo e rimango in gioco
  • bet: punto un determinato ammontare di chip
  • raise: rilancio rispetto ad una precedente puntata
  • call: vedo la puntata, cioè punto la stessa somma scommessa dal giocatore precedente